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domenica 19 maggio 2019

TORO SCATENATO

di Rho Mauro 


Considerata, a ragion veduta, l’opera di maggior “peso specifico” messa in scena dalla splendida coppia Scorsese – De Niro questo film del 1980 ottenne ben otto nomination ai Premi Oscar finendo poi per aggiudicarsi due delle celebri Statuette: quella per il miglior attore protagonista al già citato De Niro e quello  per il miglior montaggio a  Thelma Schoonmacker.  Grazie all’interpretazione in TORO SCATENATO De Niro vinse,  nella categoria  miglior attore di film drammatico, anche il Golden Globe. 
La storia narrata è quella che ripercorre le gesta del celebre pugile noto come il  “Toro del Bronx” al secolo Jake La Motta  con De Niro che si cala alla perfezione nel ruolo del pugile italo-americano tanto che i premi vinti grazie a questo film,  non solo sono meritati, ma di fatto l’hanno consacrato nell’Olimpo dei Grandi Caratteristi di ogni tempo.
Per recitare nei panni del Campione ormai vecchio,  e logorato dagli eccessi di un carattere a dir poco irascibile,  Robert  De Niro dovette ingrassare di ben 27 kg diventando, di fatto, un’altra persona  tanto che quasi si stenta a credere che l’attore sia riuscito in una “dieta ingrassante” di tale effetto.
Nel film recita anche un altro celebre attore italo-americano, Joe Pesci , che interpreta il fratello maggiore di La Motta: anche la sua interpretazione fu degna di essere candidata alla nomination Oscar nella categoria degli Attori non Protagonisti.
Il ritratto di La Motta che viene fuori dal film è tratto dalla sua stessa  autobiografia intitolata “RUGING  BULL:  MY STORY” e, come detto, la straordinaria interpretazione di De Niro rende il tutto molto credibile. Particolarmente azzeccata fu la scelta di Martin Scorsese di  girare il film in bianco e nero  per rendere  le gesta del Jake cinematografico tali e quali a quelle rappresentate nelle tante foto degli  innumerevoli incontri di pugilato negli anni a cavallo tra il  1940 e il 1950.
Pur cruento e decisamente ad alto tasso di violenza,  considerato che  il mondo della boxe è qui rappresentato in maniera essenziale,  il film risulta tuttavia estremamente emozionante e avvincente tanto che ben presto ci si trova incollati alla poltrona e, match dopo match, si cerca di capire come andrà a finire la vicenda umana e sportiva di questo pugile.

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