di Rho Mauro
Genio assoluto della Fisica nucleare e della meccanica
quantistica relativistica il siciliano Ettore Majorana accetta, nel gennaio 1938, la cattedra di
professore di Fisica teorica presso l’Università di Napoli. Sicuramente
positivo è, per questa nomina,
l’interessamento del suo mentore, Enrico Fermi che ha sempre creduto fermamente nelle
notevoli capacità di Ettore e si è quindi speso, in prima persona, per
sponsorizzare il suo approdo a Napoli.
I due si frequentarono all’Università di Roma dove Fermi era
titolare della cattedra di Fisica e dove lo stesso Majorana si laureò nel 1929
con il massimo dei voti (110 e lode) avendo lo stesso Fermi come relatore.
L’Ettore Majorana che arriva a Napoli è un uomo duramente
provato. Si porta sulle spalle anni di studi e di viaggi (in Germania e
Danimarca) che, se da un lato ne arricchiscono il lato professionale,
dall’altro ne deteriorano lo stato di salute.
A Napoli Majorana stringe un buon rapporto di amicizia con
il titolare della cattedra di fisica sperimentale Antonio Carrelli e, pur
continuando a condurre una vita tutta dedicata ai suoi studi, sembra che le
cose vadano in generale un po’ meglio per il giovane Genio siciliano.
Ma la sera del 23 marzo del 1938 Ettore Majorana si imbarca
su di un piroscafo diretto a Palermo e
svanisce nel nulla.
Che fine ha fatto ?
Dietro di sé Majorana lascia dei messaggi.
Quello diretto alla famiglia è più una invocazione nella
quale Ettore esprime questo desiderio:
“Ho un solo desiderio: che non mi vestiate di nero.”
Nel messaggio diretto al Carrelli, invece, comunica la sua
decisione di abbandonare la sua cattedra all’Università di Napoli e dentro c’è
tutto il suo rammarico per questa
decisione.
Seguiranno al Carrelli un telegramma ed un altro messaggio…
Ma di Ettore Majorana nessuno ha più saputo nulla di certo
da quella sera del marzo di ottanta anni
fa.
Che fine ha fatto Ettore Majorana ?
Ormai non si contano nemmeno più i libri che se ne sono
occupati, le trasmissioni tv e radiofoniche (celebre la puntata di Chi L’Ha
Visto che la RAI dedicò al caso nei primi anni duemila) che ne hanno parlato.
Molteplici sono state le teorie a soluzione di questa
improvvisa scomparsa.
Partendo dal suicidio, passando per la fuga volontaria, il
ritiro spirituale in un convento di frati, o il rapimento da parte dei nazisti
molto interessati allo sviluppo delle teorie di Majorana …
Che fine ha fatto Ettore Majorana ?
Non lo sapremo mai.
Ed il giallo, questa volta, resterà per sempre senza
soluzione.
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