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domenica 19 maggio 2019

LA SCOMPARSA DI ETTORE MAJORANA

di Rho Mauro



Genio assoluto della Fisica nucleare e della meccanica quantistica relativistica il siciliano Ettore Majorana  accetta, nel gennaio 1938, la cattedra di professore di Fisica teorica presso l’Università di Napoli. Sicuramente positivo è, per questa nomina,  l’interessamento del suo mentore, Enrico Fermi  che ha sempre creduto fermamente nelle notevoli capacità di Ettore e si è quindi speso, in prima persona, per sponsorizzare il suo approdo a Napoli.
I due si frequentarono all’Università di Roma dove Fermi era titolare della cattedra di Fisica e dove lo stesso Majorana si laureò nel 1929 con il massimo dei voti (110 e lode) avendo lo stesso Fermi come relatore.
L’Ettore Majorana che arriva a Napoli è un uomo duramente provato. Si porta sulle spalle anni di studi e di viaggi (in Germania e Danimarca) che, se da un lato ne arricchiscono il lato professionale, dall’altro ne deteriorano lo stato di salute.
A Napoli Majorana stringe un buon rapporto di amicizia con il titolare della cattedra di fisica sperimentale Antonio Carrelli e, pur continuando a condurre una vita tutta dedicata ai suoi studi, sembra che le cose vadano in generale un po’ meglio per il giovane Genio siciliano.
Ma la sera del 23 marzo del 1938 Ettore Majorana si imbarca su di un piroscafo diretto a Palermo  e svanisce nel nulla.
Che fine ha fatto ?
Dietro di sé Majorana lascia dei messaggi.
Quello diretto alla famiglia è più una invocazione nella quale Ettore esprime questo desiderio:  “Ho un solo desiderio: che non mi vestiate di nero.”
Nel messaggio diretto al Carrelli, invece, comunica la sua decisione di abbandonare la sua cattedra all’Università di Napoli e dentro c’è tutto il suo rammarico per  questa decisione.
Seguiranno al Carrelli un telegramma ed un altro messaggio…
Ma di Ettore Majorana nessuno ha più saputo nulla di certo da quella sera del marzo di  ottanta anni fa.
Che fine ha fatto Ettore Majorana ?
Ormai non si contano nemmeno più i libri che se ne sono occupati, le trasmissioni tv e radiofoniche (celebre la puntata di Chi L’Ha Visto che la RAI dedicò al caso nei primi anni duemila) che ne hanno parlato.
Molteplici sono state le teorie a soluzione di questa improvvisa scomparsa.
Partendo dal suicidio, passando per la fuga volontaria, il ritiro spirituale in un convento di frati, o il rapimento da parte dei nazisti molto interessati allo sviluppo delle teorie di Majorana …
Che fine ha fatto Ettore Majorana ?
Non lo sapremo mai.
Ed il giallo, questa volta, resterà per sempre senza soluzione.


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