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domenica 19 maggio 2019

GLI SCENEGGIATI "RAI", TRA GIALLO E MISTERO

di Roberto Rizzetto 



Negli anni settanta la RAI RadioTelevisione Italiana mandò in onda una serie di sceneggiati capaci di raggiungere un’audience di oltre venti milioni di telespettatori appassionati di giallo e mistero. Tali sceneggiati infatti, che di fatto rappresentarono la prima forma di fiction televisiva, trattavano tematiche dalle tinte oscure, fantascientifiche e paranormali. Girati quasi esclusivamente in bianco e nero, si avvalsero dell’interpretazione di attori del calibro di Alberto Lupo e Ugo Pagliai e di registi quali Daniele D’Anza. Nonostante i pochi mezzi a disposizione, grazie alla creatività degli autori, vennero confezionate opere ritenute tuttora avvincenti. Riporto di seguito un elenco di quelli che, a mio modesto avviso, considero i migliori sceneggiati andati in onda in quel decennio, corredati anche da una breve sinossi.   

A come Andromeda (1972) di Vittorio Cottafavi, con Luigi Vannucchi, Paola Pitagora. Remake della miniserie televisiva “A for Andromeda” del 1961 prodotta dalla BBC. In un futuro prossimo, un’equipe di scienziati capta un segnale proveniente dalla galassia di Andromeda contenente un messaggio con le istruzioni per la costruzione di un potente computer. L’elaboratore è pensato per la creazione di una forma di vita dalle sembianze femminili ed un’intelligenza superiore. Il suo nome è Andromeda …
                                   
Albert e l’uomo nero (1976) di Dino B.Partesano con Claudio Cinquepalmi, Maria Grazia Grassini, Nando Gazzolo, Carlo Simoni. Albert è un bambino di nove anni che, per vari motivi, spesso si ritrova solo in casa di notte. Al  commissario Gandini rivela di ricevere costantemente la visita di un uomo “completamente nero dalla testa ai piedi” …   
                                                
L’amaro caso della baronessa di Carini (1975) di Daniele D’Anza con Ugo Pagliai, Janet Agren, Adolfo Celi. Realizzato a colori nonostante all’epoca la RAI trasmettesse ancora soltanto in bianco e nero, lo sceneggiato si ispira ad una ballata popolare siciliana che narra di un delitto d’onore realmente accaduto nel 1563 a Carini.        
                                                                  
Un certo Harry Brent (1970) di Leonardo Cortese con Alberto Lupo, Roberto Herlitzka, Claudia Giannotti. Una donna uccide un industriale e poi muore avvelenata in carcere. Viene sospettato l’amante della segretaria dell’industriale scomparso, uno straniero di nome Harry Brent …  
                    
Come un uragano (1971) di Silverio Blasi con Alberto Lupo, Delia Boccardo, Corrado Pani. Mentre l’ispettore Clay di Scotland Yard sta indagando su una presunta rete di scommesse illecite all’interno dell’ippodromo di Allenbury, un ricco agente immobiliare della zona scompare … 
                                 
Coralba (1970) di Daniele D’Anza con Rossano Brazzi, Glauco Mauri, Mita Medici. “Coralba” è il farmaco di punta di un’importante industria farmaceutica di Amburgo gestita dal medico veneziano Marco Danon. Tuttavia,  in passato, la sperimentazione di questo farmaco è costata la vita di un innocente  bambino …     
                                                                                             
Dov’è Anna ? (1976) di Piero Schivazappa con Mariano Rigillo, Scilla Gabel . Roma, anni settanta. Carlo e Anna sono una giovane coppia, sposati da tre anni e senza figli, che vive un’esistenza semplice e apparentemente felice. Ma all’improvviso un giorno Anna scompare misteriosamente …  
                            
ESP (1973 ) di Daniele D’Anza con Paolo Stoppa, Ferruccio De Ceresa. In questo sceneggiato di grande successo Paolo Stoppa interpreta il veggente olandese Gerard Croiset, personaggio reale venuto alla ribalta negli anni settanta per le sue facoltà di percezione extrasensoriale, che collaborò con le forze dell’ordine nella soluzione di numerosi casi irrisolti.  
                             
 Il fauno di marmo ( 1977) di Silverio Blasi con Orso Maria Guerrini, Marina Malfatti , Consuelo Ferrara, Donato Placido. Liberamente tratto dal romanzo omonimo di Nathaniel Hawthorne. Quattro amici ritrovano un diario dell’ottocento nel quale appaiono le figure di quattro individui simili a loro. Da quel momento rivivranno un mistero avvenuto cento anni prima … 

 Gamma (1975) di Salvatore Nocita con Giulio Brogi, Laura Belli, Mariella Zanetti, Regina Bianchi. La storia è ambientata in Francia in un futuro prossimo imprecisato. Jean Delafoy, pilota automobilistico, in seguito ad un gravissimo incidente in pista, riporta danni cerebrali irreversibili. L’equipe medica del dottor Duval lo sottopone quindi ad un delicatissimo intervento chirurgico di trapianto del cervello. L’intervento ha successo ed il pilota può così ricostruire la propria identità. Ma a chi apparteneva originariamente quel cervello ?

Giocando a golf una mattina (1969) di Daniele D’Anza con Luigi Vannucchi, Aroldo Tieri, Luisella Boni. Basato sul romanzo omonimo di Francis   Durbridge. Jack Kirby è un ispettore di Scotland Yard che si trova una mattina a giocare a golf con il fratello Bob, individuo misterioso con ogni probabilità coinvolto in casi di spionaggio. Successivamente Bob sparisce …

 Il giudice e il suo boia (1972) di Daniele D’Anza con Paolo Stoppa, Ugo Pagliai, Franco Volpi, Glauco Mauri. Tratto dal romanzo poliziesco dello scrittore svizzero Friedrich Durrenmatt, datato 1952. Il commissario Barlach, ormai prossimo alla pensione, coadiuvato dal suo assistente Tschanz, si trova a dover indagare sulla morte di un tenente della polizia di Berna. 
                    
Ho incontrato un’ombra (1974) di Daniele D’Anza con Giancarlo Zanetti, Beba Loncar, Laura Belli. Svizzera. Il pubblicitario Philippe riceve a più riprese la visita di un misterioso individuo che mette a soqquadro il suo studio senza tuttavia rivelarsi. La tracce fanno risalire ad una donna con ogni probabilità accompagnata da un uomo …      
                                         
Jekyll (1969) di Giorgio Albertazzi con Giorgio Albertazzi, Massimo Girotti. Libera rivisitazione de “Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde”, racconto gotico datato 1886 dello scrittore scozzese Robert Louis Stevenson . 
 
Lungo il fiume e sull’acqua (1973) di Alberto Negrin con Sergio Fantoni, Giampiero Albertini, Laura Belli. Giallo tratto dal romanzo “The other man” di Francis Durbridge. L’ispettore Mike Ford indaga sulla morte di Paolo Moroni, trovato morto su una casa battello sulle rive del Tamigi .                                  
Melissa (1966) di Daniele D’Anza con Rossano Brazzi, Turi Ferro, Aroldo  Tieri. Guy Foster, giornalista disoccupato, è il principale sospettato della morte della moglie Melissa, avvenuta tra i viali di Regent’s Park. Scotland Yard affida l’indagine all’intraprendente ispettore Cameron …        
                 
Ritratto di donna velata (1974) di Flaminio Bollini con Nino Castelnuovo, Daria Nicolodi. Toscana. Il giovane pilota collaudatore Luigi Certaldo conosce Elisa, studentessa universitaria che sembra essere la reincarnazione di una donna velata ritratta in un quadro del 700.                                                   
Il segno del comando (1971) di Daniele d’Anza con Ugo Pagliai, Carla Gravina, Massimo Girotti.  “21 aprile 1817, notte, ore 11. Esperienza indimenticabile, luogo meraviglioso, piazza con rudere di tempio romano, chiesa rinascimentale, fontana con delfini, messaggero di pietra, musica celestiale, tenebrose presenze”. Lancelot Edward Forster , professore di letteratura inglese, trova questo passo sul diario di Lord Byron che sta cercando di tradurre …     
                                                                             
La traccia verde (1975) di Silvio Maestranzi con Paola Pitagora, Sergio Fantoni. Thomas Norton è un criminologo che, utilizzando la macchina della verità, effettua interrogatori per conto della polizia federale e di alcune grandi aziende .
                         

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